Conte: “Attraverso i DPCM stiamo dosando gli interventi per contenre la diffusione del virus.
Con il nuovo decreto legge abbiamo regolamentato i rapporti fra Parlamento e Governo per maggiore trasparenza e in modo che il primo ministro ogni 15 giorni riferisca in parlamento su tutte le azioni messe in campo per contenere la diffusione del virus.
Abbiamo regolamentato – precisa il Premier – i rapporti fra l’intervento del governo e le regioni, lasciando ai presidenti delle regioni possano adottare provevdimenti restrittivi e severe se necessarie. La funzione di coordinamento resta però al Governo.
A livello sanzionatorio è stata prevista nel decreto una multa che va da 400 Euro a 3000 euro per chi viene meno alle regole e alle prescrizioni per contenere la diffusione del coronavirus.
Da questa mattina assisto alla diffusione di una vecchia bozza già modificata, non tenetene conto. Non vi è nessuno stato di emergenza fino al 31 luglio”.