Appello ai sindacati ed alle forse politiche. Gli emendamenti per i docenti partecipanti al concorso straordinario bis si sono susseguiti per mesi senza arrivare ad oggi ad una concreta conclusione. In un primo momento l’emendamento proposto dal partito politico di maggioranza (come promesso in campagna elettorale) prevedeva l’abilitazione dei partecipanti in quanto tutti idonei non vincitori (ricordiamo che il bando non preveda voto minimo di sbarramento) ed una Graduatoria di Merito a scorrimento da utilizzare nel corso degli anni per le immissioni in ruolo.
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Questo concorso appunto “straordinario” aveva l’obiettivo di stabilizzare i precari storici (con almeno 3 anni di servizio), prevedendo come unica prova concorsuale la simulazione di una lezione con l’estrazione della traccia da argomentare nello stesso momento della prova, per valutare le competenze disciplinari, linguistiche e metodologiche dei docenti partecipanti.
Successivamente la conclusione della procedura, è stato approvato un DLG che ha di fatto MODIFICATO il bando iniziale prevendendo uno scorrimento parziale delle graduatorie (mai pubblicate interamente per “trasparenza”) occupando i posti dei soli rinunciatari e coprire così tutto il contingente previsto dal bando. Quindi docenti che inizialmente con la pubblicazione della prima graduatoria si sono ritrovati fuori da tutto sono stati fortunatamente ripescati ed immessi in ruolo (quindi ritenuti idonei vincitori).
I docenti precari storici attendono risposte concrete dalle forze politiche per dare dignità e merito al proprio lavoro svolto per anni con serietà e preparazione. Non è accettabile vedere colleghi neolaureati immessi in ruolo senza neanche un giorno trascorso in cattedra oppure colleghi immessi in prima fascia GPS in possesso di un’abilitazione comprata “legalmente” all’estero a discapito del tanto reclamato MERITO.
Il concorso straordinario ter (che di straordinario ha ben poco visto che potrà aderire chiunque sia in possesso di 24 cfu) è soltanto un ulteriore danno verso i precari storici che si vedrebbero scavalcati in graduatoria rischiando di non ottenere neanche una supplenza negli anni futuri!
I docenti precari che hanno sostenuto la prova del concorso straordinario bis CHIEDONO compatti ai sindacati ed alle forze di governo di poter ottenere l’abilitazione (con un solo percorso da 5 cfu per equità e parità di trattamento con i colleghi) ed essere inseriti in una Graduatoria di Merito a scorrimento per gli anni futuri.
Carlo Andreoli (precario storico partecipante al concorso straordinario bis)
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