Concorso scuola 2019 – In arrivo la meritocrazia? Cambia tutto per i concorsi per il pubblico impiego compresa la scuola?
A fare il punto con un dettagliato video è Tecnica della Scuola che introduce il decreto “Concretezza” voluto dal ministro Giulia Bongiorno vengono introdotte alcune importanti novità, come ad esempio l’istituzione dell’albo nazionale dei commissari di concorso, compensi più sostanziosi per le commissioni e presidenti, gli argomenti che i candidati dovranno conoscere, fra queste la progettazione europea per reperire risorse eccetera.
Insomma una rivoluzione, con un però: dovrà essere fatta a costo zero, o meglio, i compensi per le commissioni possono essere aumentati solo ed esclusivamente negli stanziamenti già disponibili. Il che vuol dire che probabilmente restare una buona idea ma senza coperture economiche.
Intanto il decreto “Concretezza” si appresta a fare capolino sulla Gazzetta Ufficiale in che vuol dure che subito dopo si provvederà ad emanare i decreti attuativi che dovranno completare la riforma e come precisava la stessa Tecnica della Scuola: “non è detto che potranno essere applicate già da subito”.
Intanto risulta alla Redazione che un consistente gruppo di parlamentari si stia battendo a favore della meritocrazia promessa in campagna elettorale e trasformata in un tentativo di “sanatoria” negli ultimi mesi.