COMUNICATO STAMPA SINDACALE – CONVITTO DI CORREGGIO
Metti un assessore della Provincia con velleità da sindaco, metti una scuola che per anni ha subito le decisioni sbagliate di dirigenze scolastiche mal disposte, nonché quelle di un Consiglio di Amministrazione di nomina e copertura politica che non è stato rieletto, lasciando senza amministratori un’istituzione in grave crisi economica, metti un gruppo di educatori che chiedono solo di continuare a operare per il bene dei nostri ragazzi, metti assemblee sindacali dove questi stessi lavoratori minacciati e spaventati non intervengono per il timore di non avere più alcun futuro… ed avrai completa sotto gli occhi la situazione del Convitto Nazionale Rinaldo Corso di Correggio.
Non basta sapere dei debiti accumulati dal CdA e degli innumerevoli tentativi di privatizzazione, non basta sapere che l’ultimo segretario della CGIL Scuola, Enrico Panini, è un educatore di Correggio, dobbiamo sapere che nelle terre del governo di centrosinistra i lavoratori baluardo dell’ultimo settore socio educativo pubblico vengono abbandonati dal partito loro alleato e riferimento tradizionale …
E dobbiamo soprattutto venire a sapere che dopo quasi due secoli di gloriosa e praticamente incessante attività, la più antica istituzione educativa e scolastica di studio e di assistenza della provincia, il Convitto di Correggio affossato da innumerevoli scelte politico-amministrative e dirigenziali sbagliate, per decisione del Pd e del suo malgoverno a scapito dei cittadini del territorio, chiude perché… Ma perché, forse perché non saprebbe interpretare i bisogni educativi del territorio?!
Infatti nonostante le enormi opportunità di rilancio della struttura, offerte dall’ultimissima occasione, di pura facciata e regolarmente sprecata, della Conferenza di Servizi di ottobre, si porta alla chiusura un’importantissima scuola come il Convitto Corso, esclusivamente per un calcolo elettoralistico privo di fondamento e per uno sporco gioco politico, lasciando i lavoratori senza lavoro, e le famiglie abbandonate a se stesse.
Eppure c’è lo scandalo politico, dietro l’angolo: le ipotizzate belle ristrutturazioni milionarie dei suoi edifici monumentali, su cui mette gli occhi il potente politico, servono infatti solo a dichiarare la bella figura di rilancio, e la verità è che per i fini elettorali dell’assessore di turno e con puro scopo strumentale, si decide a tavolino di non investire nel settore educativo e di chiudere servizi, e di perdere così una grande e importante struttura, che ha formato generazioni e generazioni di giovani, un punto di riferimento per l’educazione dei minori e per la formazione professionale e alberghiera dei giovani della provincia di Reggio Emilia e delle provincie limitrofe.
I convitti sono strutture, che forniscono assistenza e guida allo studio 24 ore su 24 e che oggi mantengono intatta la propria funzione e la propria enorme offerta formativa, portate a una chiusura tutta amministrativa e pilotata.
Ma chiusure simili, secondo voi, potrebbero mai essere casuali?
Insomma, non si tratta di un semplice fallimento finanziario o amministrativo, si tratta di un gravissimo e pilotato fallimento, ma istituzionale.
Sotto a chi tocca, di chi sarà il turno adesso?
NON SI POSSONO SCARICARE IMPUNEMENTE SCELTE SBAGLIATE E DI MALA GESTIONE SUI LAVORATORI, SULLE FAMIGLIE E SULLE ISTITUZIONI EDUCATIVE DEL TERRITORIO
DENUNZIAMO L’ABBANDONO, IL VUOTO E IL DEGRADO ISTITUZIONALE IN CUI è STATA LASCIATA UN’ANTICA ISTITUZIONE DI GRANDISSIMO VALORE CULTURALE E FORMATIVO
DENUNZIAMO IL COMPLOTTO POLITICO-ISTITUZIONALE E IL CLIMA INTIMIDATORIO E DI MASSIMO ISOLAMENTO IN CUI SI SONO FATTI TROVARE I LAVORATORI, NELLA TOTALE ASSENZA DELLE ISTITUZIONI E DI UN SERIO PROGRAMMA DI RILANCIO E/O DI RICONVERSIONE
CHIEDIAMO GARANZIE PER I LAVORATORI DEL CONVITTO NAZIONALE RINALDO CORSO!
IL CONVITTO NAZIONALE RINALDO CORSO NON DEVE CHIUDERE!
Rsu Flc Cgil Luisa Attaguile, Convitto Nazionale V. Emanuele II, Arezzo
Rsu Flc Cgil Vittorio Balestrieri, Convitto Nazionale V. Emanuele II, Napoli
Rsu Flc Cgil Emanuela Bruno, Educandato Statale Agli Angeli, Verona
Rsu UIL Demetrio Buccarella, Convitto Nazionale Maria Luigia, Parma
Rsu Flc Cgil Gilberto Calvigioni, Convitto Nazionale Leopardi, Macerata
Rsu CISL Ada Campodonico, Convitto Nazionale V. Emanuele II, Roma
Rsu Flc Cgil Marco Cinque, Convitto Nazionale Melchiorre Delfico, Teramo
TA UIL Salvatore Cosentino, Educandato SS. Annunziata, Firenze
TA UIL Mauro Concilio, Convitto Nazionale Foscarini, Venezia
Rsu Snals Giorgio Cromaz Convitto Nazionale, Paolo Diacono, Cividale del Friuli (UD)
Rsu Antonio D’Auria, Convitto Nazionale Francesco Cicognini, Prato, USB Pubblico Impiego-Scuola
Rsu Flc Cgil Nicola Di Foggia, Convitto Nazionale Maria Luigia, Parma
Rsu Flc Cgil Stefania Lilliu, Convitto Nazionale V. Emanuele II, Cagliari
Rsu Flc Cgil Paola Maniga, Convitto Nazionale Maria Luigia, Parma
Rsu Flc Cgil Romolo Tozzi, Convitto Nazionale V. Emanuele II, Roma
Rsu Flc Cgil Sara Venuti, Educandato Statale Collegio Uccellis, Udine
Rsu Flc Cgil Silvio Viglione Convitto Nazionale Rinaldo Corso Correggio (RE)