L’ex Ministra saluta il nuovo 5 stelle e ci fa sapere che con Conte, che ha chiuso la sua partita con Casaleggio con 250 mila euro, si può sognare, brinda e dice che bisogna ascoltare la gente.
SBC ha capito già da tempo che la deputata siciliana vuole ricandidarsi per la seguente legislatura e cerca di difendere strenuamente la sua attività di ex Ministra, dettando la linea sulla scuola al suo partito come sta facendo in occasione del DL 73 in fase di conversione in legge, laddove cerca di preservare con le unghie e coi denti il suo 126 del 2019.
Brinda con bicchieri colmi d’acqua, come la signorinella pallida, e ora vuole ascoltare la gente. Ma quando era Ministra chi ha ascoltato Lucia Azzolina? Di chi si è fatta portavoce? Di se stessa.
Non ha ascoltato i docenti, gli ATA, i sindacati, le associazioni, i parlamentari delle commissioni di Camera e Senato. Non ha ascoltato nessuno tranne il suo consigliere, l’ispettore Max Bruschi , ora ritornato a Milano, che ha voluto al Ministero e che è portatore di una visione della Scuola che non era affatto quella propriamente pentastellata, quando il partito di Di Maio Leader nel 2018 criticava il PD di Renzi e Gentiloni sulla scuola in campagna elettorale e poi sceglieva come Ministro un DS già fan della 107, collaboratore della Giannini e della Fedeli al MIUR.
Cosa ha fatto Azzolina per tradurre in legge il DDL Granato ex sua collega di Partito per ridurre il potere debordante dei DS, suoi futuri colleghi?
Cosa ha fatto di concreto contro le classi pollaio, un problema che lei stessa aveva proposto in Parlamento?
E che dire dei suoi fallimenti sul reclutamento, sui vincoli nella mobilità, imposti retroattivamente che separano inutilmente le famiglie, in nome di una supposta continuità, sulla Call veloce ( oggi abolita dal DL 73 ) e sull’apertura delle scuole a settembre. Non dice una sola parola sull’aggravio di lavoro a costo zero a settembre previsto dal DL 73.
Che dire del cambio di valutazione nella primaria su input del PD che ha imposto in piena pandemia che i tecnici del Miur hanno poi trasformato in un monumento di burocrazia scolastica tanto inadeguato quanto ridicolo.
Si è dimostrata incapace ad aprire le scuole in sicurezza e si è spesa con una comunicazione alla Casalino su una supposta sicurezza delle scuole che non esisteva nei fatti, supportata in questo da analisi scientifiche farlocche, per non parlare delle puzzolenti mascherie di Arcuri e degli inutili banchi con le rotelle, inadatti, insicuri e anche dannosi per la salute degli studenti..
Tra qualche tempo bisognerà smaltire le tonnellate di plastica di questi banchi.
Evidentemente non vuole tornare dai suoi “amati alunni” da semplice DS, così li definiva da Ministra, ma vuole restare in Parlamento per la diciannovesima legislatura insieme al PD. Ecco il suo endorsemet a Conte che sta traghettando il Movimento in seno al partito di Letta e Franceschini su mandato di Beppe Grillo, nel momento in cui Casaleggio va via o meglio si disiscrive e il partito fondato da Grillo e Casaleggio senior cioè da un comico e da un geniale informatico, sul “vaffa” rischia ora di perdere altri pezzi per strada.
Libero Tassella SBC
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