Priorità nella scelta della sede – La Legge 104/1992 offre importanti tutele ai docenti con disabilità o familiari di persone disabili. Tra queste c’è la priorità nella scelta della sede scolastica, che consente di avere maggiori probabilità di ottenere una supplenza nella località desiderata. Tuttavia, per poter usufruire di tale beneficio è necessario seguire alcuni passaggi burocratici.
Legge 104 e priorità nella scelta della sede scolastica
Innanzitutto, la Legge 68/99 precisa che la condizione di riserva di posti va dichiarata nella domanda annuale di inserimento o aggiornamento delle Graduatorie a Esaurimento e delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze. È quindi fondamentale segnalare tale circostanza al momento della presentazione della domanda.
Successivamente, nella sezione dedicata della domanda andrà allegata tutta la documentazione prevista per l’ottenimento della priorità. I documenti da presentare sono quelli che attestano lo stato di disabilità proprio o di un familiare a carico.
Infine, è importante ricordare che la richiesta di priorità nella scelta della sede, corredata da documentazione, dovrà essere inoltrata insieme alla domanda estiva per l’assegnazione delle eventuali supplenze. Solo in questo modo si potrà sfruttare pienamente il beneficio previsto dalla Legge 104.
In sintesi, seguendo le dovute procedure burocratiche al momento giusto, la Legge 104 offre un importante vantaggio ai docenti che necessitano di lavorare in una certa località per motivi di assistenza.
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