Molti docenti riceveranno, nei prossimi mesi, un punteggio importante nelle GPS grazie al conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento.
Vediamo come sfruttare al meglio questo titolo e come cambia il punteggio grazie al bonus.
Il punteggio dipende dal voto di abilitazione e da specifici bonus. Con un voto tra 91-95 si ottengono 11 punti, tra 96-100 si sale a 12 punti massimi. In aggiunta, per chi consegue l’abilitazione tramite università o concorsi, ci sono 24 punti fissi.
L’abilitazione è valida anche per la prima fascia del sostegno: si conta il punteggio dell’abilitazione nella materia corrispondente al grado. Ad esempio, con abilitazione su A12 si valuta sia per secondaria di I che II grado.
C’è però un’importante regola da ricordare: si dichiara un solo titolo di abilitazione per grado. Così, chi ha abilitazioni plurime su diversi gradi potrà sommare i punteggi, mentre chi le ha sullo stesso grado dovrà sceglierne una.
Per le classi di concorso per gli ITP, invece, il punteggio massimo è di soli 12 punti in base al voto. Non sono previsti i 24 punti aggiuntivi.
In sintesi, chi vuole scalare le GPS deve scegliere accuratamente quale abilitazione dichiarare tra quelle conseguite, in base al punteggio potenzialmente ottenibile. Una strategia che può rivelarsi decisiva.
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