Le nuove regole per i docenti chiamati tramite graduatorie di istituto per i posti liberati dai vincitori del concorso straordinario,
Negli ultimi mesi si discute spesso dell’abbandono di una supplenza ed eventuali sanzioni. Vediamo cosa prevede la normativa in casi specifici.
Generalmente lasciare una supplenza dal GPS comporta perdere la possibilità di altre supplenze fino a fine anno. Lo stesso vale per chi abbandona una chiamata da graduatorie di istituto.
Tuttavia, esistono eccezioni che consentono di cambiare incarico in alcune circostanze. Ad esempio, la legge permette di lasciare una supplenza breve da graduatorie di istituto per accettare una nomina annuale fino al 30 giugno o 31 agosto.
Recentemente il MI ha fornito ulteriori chiarimenti sulle supplenze conferite ai docenti in attesa della nomina dei vincitori del concorso straordinario. Questi posti, non come FAD, possono essere lasciati pur essendo già in servizio.
I docenti contrattualizzati con la dicitura “Applicazione DL 71/2022” risultano infatti convocabili da altre graduatorie anche se in servizio su una supplenza FAD. Questo significa che possono abbandonarla per prendere un’altra supplenza con dati certi.
In sintesi, grazie a questa precisazione ministeriale i docenti con incarico FAD hanno ora la facoltà di valutare le migliori occasioni senza incorrere in sanzioni, diversamente da quanto avviene generalmente con le altre tipologie di supplenza.
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