Una volta una dirigente si presentò con 27 punti all’o.d.g. e ad inizio seduta disse: se non volete perdere tempo… possiamo votarli ed approvarli per alzata di mano. Tutti, tranne 3 su 100 docenti, hanno risposto di sì con alzarta di mano. E uscirono felici e contenti. Avevano approvato dei criteri che consentivano al Ds di farla da padrone: cosa nostra!.
Paolo Pirri
” Non volete perdere tempo.”.
In questa breve e icastica descrizione di Paolo Pirri di una situazione purtroppo comune sta il significato di quanto l’altro giorno ho detto sui docenti che hanno contribuito alla fine della libertà d’insegnamento più della 127 e alla democrazia nelle scuole. Perché più della legge può il comportamento e la passività.
Per non voler perdere tempo, si approva di tutto nei collegi.
I docenti ormai sono indifferenti e l’indifferenza è l’anticamera di ogni autoritarsismo.
Odio gli indifferenti diceva Antonio Gramsci, quell’indifferenza, quell’accidia, quell’ignavia, quella mancanza di volontà, quel’ italico “me ne frego” l’opposto di I care che poi porterà negli anni Venti dell’altro secolo al Fascismo, fascismo che è nel DNA degli italiani, vi consigljo di leggere il saggio L’ eterno fascismo di Umberto Eco che sarà distribuito tra qualche ?iorno con il quotidiano la Repubblica.
Libero Tassella
I testi per prepararsi al concorso ordinario 2020