Il cedolino di marzo 2023 del personale della Pubblica Amministrazione, compresi dunque docenti ed ATA, conterrà la mazzata delle ritenute fiscali, ma sarà anche erogata la vacanza contrattuale.
A partire dal mese di marzo 2023 infatti saranno avviate le ritenute per le addizionali regionali e comunali. Inoltre, sarà recuperata l’eventuale rata di conguaglio del trattamento integrativo e sarà liquidato l’arretrato per la differenza contributiva (2% fino al lordo previdenziale da 2.084 a 2.692 euro, o 3% fino a 2.083 euro mensili).
Ricordiamo che fra qualche giorno l’importo del cedolino di marzo 2023 sarà visibile nell’area stipendiale NoiPA, vi si accede tramite le credenziali SPID o CIE.
Cedolino marzo 2023, sarà pagata la vacanza contrattuale
Nonostante queste modifiche, sono ancora alcune le voci che restano da liquidare. In particolare, la rivalutazione dell’indennità di vacanza contrattuale dal 1° aprile 2022 per il comparto scuola e l’attribuzione dell’assegno accessorio previsto dalla legge di bilancio 2023.
Ricordiamo che NoiPA è il servizio della pubblica amministrazione italiana che si occupa di elaborare e gestire gli stipendi di tutti i dipendenti pubblici, compresi quelli dei ministeri, delle università, dei tribunali e delle forze dell’ordine. La tempestività nell’emissione degli stipendi è fondamentale per garantire il regolare svolgimento delle attività lavorative dei dipendenti pubblici.
Consigli ai nostri lettori
Libri scontati per prepararsi ai concorsi
InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.
Seguici su Tik Tok.
Iscriviti alla nostra pagina Facebook.
Seguiteci anche su Twitter