Cedolino di febbraio 2018, i giochi sono fatti, NoiPa ha chiuso le competenze

Cosa significa chiudere le competenze del cedolino dello stipendio?

NoiPa-cedolino

In parole semplici significa che il portale che amministra i dipendenti di scuola, forze armate e pubblico impiego ha completato la contabilità ed ha definito l’ammontare dello stipendio di febbraio 2018. In questa fase i tecnici che operano e quindi gestiscono la contabilità, verificano eventuali giornate di malattia usufruite dai dipendenti della PA nel mese di gennaio. Il numero di giornate di sospensione dal servizio perché in mutua vanno sottratte dal salario accessorio, così come voluto dall’ex ministro Brunetta. Possono inoltre essere sottratte anche le giornate di dicembre 2017 poiché, vista l’anticipazione della tredicesima e dello stipendio, probabilmente i tecnici non hanno fatto in tempo a definire le trattenute con il cedolino di gennaio. Nel definire dunque le competenze del cedolino di febbraio 2018 queste somme vengono sottratte definendo la somma al netto di trattenute da erogare ai dipendenti della scuola, delle forze armate e di tutto il pubblico impiego. Altro discorso invece per i pensionati che hanno già la possibilità di visualizzare il proprio statino della pensione.

Cedolino di febbraio 2018 e conguaglio IRPEF, a breve sul cedolino di NoiPa

Il cedolino di febbraio, definite le competenze, sarà caricato sul portale NoiPa. Ultimate tale operazioni il portale provvederà a pubblicarlo qualche giorno prima dell’accreditamento dello stipendio. In genere la pubblicazione avviene intorno alla metà del mese. Ad annunciarne la pubblicazione sarà lo stesso portale del MEF con un breve comunicato che pubblicherà sulla home del sito. Diffidate dunque dalla ridda di notizie messe in giro da alcuni portali che oltre a pubblicare inesattezze generano tanta confusione. Lo stesso NoiPa li ha diffidati. Ma l’attesa della pubblicazione del cedolino di febbraio è maggiore rispetto a quella degli altri mesi perché proprio il secondo mese dell’anno ospita il conguaglio IRPEF, motivo per cui le sorprese possono essere particolarmente amare. Lo scorso anno abbiamo raccolto le testimonianze di diversi dipendenti del comparto scuola che hanno denunciato trattenute da urlo al punto da ridurre lo stipendio a poche centinaia di Euro.