Carta del docente, l’acquisto dei telefoni cellulari rende più semplice la didattica

Gentile Redazione,
sono un docente di ruolo e desideroso di condividere alcune riflessioni riguardo all’uso dei telefoni cellulari nel contesto scolastico. In particolare, vorrei esprimere la mia opinione sulla questione del bonus per l’acquisto di dispositivi mobili.

Personalmente, non ho utilizzato il bonus per acquistare un cellulare. Tuttavia, mi trovo spesso a dover utilizzare il mio dispositivo personale per accedere al registro elettronico e consultare circolari o messaggi nei vari gruppi WhatsApp delle classi, specialmente quando nelle aule non è disponibile la connessione Wi-Fi.

Inoltre, durante le uscite didattiche, la comunicazione tra colleghi avviene prevalentemente tramite i nostri cellulari. Ad esempio, è consuetudine che il collega della prima ora chieda conferma della presenza degli alunni nel gruppo che sta effettuando l’uscita. Questo tipo di comunicazione è fondamentale per garantire un coordinamento efficace e una gestione sicura delle attività scolastiche.

Pertanto, non comprendendo le critiche rivolte a quei colleghi che provano ad utilizzare il bonus per acquistare un cellulare. In un’epoca in cui la tecnologia è sempre più integrata nella didattica e nella comunicazione scolastica, avere a disposizione strumenti adeguati non può essere considerato un privilegio, ma piuttosto una necessità.

Ringrazio per l’attenzione e spero che queste considerazioni possano contribuire a un dibattito costruttivo su questo tema.
Cordiali saluti,

Matteo T. Docente di Ruolo

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