Con il nuovo anno scolastico riparte anche il bonus da 500 euro della Carta del Docente, che dal 14 ottobre tornerà ad essere disponibile. Questo aiuto economico, destinato all’aggiornamento e alla formazione degli insegnanti, si è ormai affermato come un’utile opportunità sia per la crescita professionale che per le attività culturali.
Ma come sfruttare al meglio queste risorse?
Vediamo una guida pratica per generare i buoni e orientarsi nelle tante possibilità di spesa consentite.
Il primo passo è l’accesso tramite SPID o CIE: in pochi click si potrà verificare il proprio saldo e creare i buoni da spendere presso gli esercizi convenzionati. La scelta può ricadere su prodotti tecnologici, corsi di formazione, pubblicazioni e molto altro ancora.
Pianificare con attenzione le proprie esigenze formative è importante. Meglio privilegiare percorsi qualitativi in grado di ampliare concretamente le competenze o supportare processi innovativi di insegnamento.
Anche l’acquisto di hardware e software deve essere funzionale agli obiettivi didattici, specie in ambiti ad alta digitalizzazione.
Non mancano infine le opportunità culturali, da integrare proficuamente al percorso professionale attraverso l’esperienza diretta di spettacoli, eventi e luoghi d’arte.
Con un utilizzo oculato, la Carta del Docente rappresenta davvero uno strumento prezioso per formarsi e arricchirsi andando oltre i manuali.
Ricordiamo che è in atto un contenzioso che vede anche i precari rivendicare il bonus e che i Tribunali da ormai più di un anno continuano a dargli ragione.
In un nostro articolo abbiamo spiegato come bloccare l’eventuale prescrizione.
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