Roma, 16 settembre – Il diritto allo studio in Italia rischia di trasformarsi in un privilegio. Il deputato Antonio Caso, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Cultura, lancia l’allarme sulla difficile situazione in cui versano le famiglie italiane a causa della crescente caro-scuola. Secondo una recente indagine di “Save the Children”, il 24% dei ragazzi italiani inizia l’anno scolastico senza avere a disposizione il materiale necessario, come libri e zaini
Le difficoltà economiche, accentuate dall’aumento del costo della vita e dalla stagnazione dei salari, stanno mettendo a dura prova le famiglie. “Quando i conti non tornano a fine mese, l’istruzione diventa uno dei primi settori in cui si taglia”, afferma Caso, che denuncia anche l’assenza di ris
Nonostante le richieste di interventi mirati, il Ministro Valditara ha preferito concentrarsi su riforme che, secondo il M5S, stanno indebolendo la scuola pubblica. Il Movimento 5 Stelle ha avanzato un’azione che prevede sostegni per l’acquisto di libri e materiale didattico, la creazione di una “dote educativa” per contrastare le disuguaglianze e misure contro l’abbandono scolastico, con un’attenzione particolare al Sud e alle aree interne
“Ogni giorno che passa, il diritto allo studio si trasforma sempre più in un privilegio”, conclude Caso. Il tema è destinato a rimanere al centro del dibattito politico, mentre le famiglie italiane continuano a lottare per garantire un futuro ai loro figli.
Leggi anche:
Dispersione scolastica in calo nel Mezzogiorno: la Sicilia segna un record positivo
Permessi brevi per i docenti 2024/25: ecco le ultime novità introdotte dal contratto
Segui i canali social di InformazioneScuola
Iscriviti al gruppo Telegram: Contatta @informazionescuola
Iscriviti al gruppo whatsapp
Iscriviti alla nostra pagina Facebook