Molti docenti del Sud chiamati a coprire i posti vacanti al Nord, lamentano affitti cari e per di più in nero. Sono pochi i proprietari di case che stipulano contratti di affitto in regola.
Molti lamentano oltre agli affitti in nero, lamentano le condizioni degli alloggi e del mobilio parre che spesso siano vecchi e mal ridotti. In molti casi i mobili sono quelli dei nonni scomparsi o comprati nei mercatini dell’usato.
Negli ultimi anni per via della buona scuola migliaia di docenti del Sud sono stati chiamati al Nord facendo così aumentare la domanda degli affitti, va da sé che quando la domanda aumenta aumentano anche i prezzi.
Qualcuno spera nel governo, si augura una legge che introduca sgravi fiscali per i precari della scuola costretti fuori sede al pari degli studenti universitari.
