Bonus pensioni gennaio 2025, ecco i requisiti per richiederlo

Il bonus pensioni gennaio 2025 è un sostegno economico per gli anziani in difficoltà economica o con grave disabilità. Con l’articolo proviamo a riassumere tutti quelli attivi da gennaio 2025.

Con l’avanzare dell’età, molti pensionati INPS possono accedere a una serie di agevolazioni economiche che migliorano la qualità della vita. A partire dai 60 anni, infatti, è possibile beneficiare di sconti, esenzioni e contributi pensati per sostenere le persone anziane, fino ad arrivare a chi ha superato gli 80 anni. Ecco una panoramica completa delle principali agevolazioni disponibili.

Bonus pensionati gennaio 2025, le agevolazioni per i 60enni e oltre

Per gli over 65 con un reddito familiare non superiore a 36.151,98 euro, è prevista l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario per le prestazioni di diagnostica e visite specialistiche. Questo significa che, in presenza dei requisiti, i cittadini possono evitare di pagare la compartecipazione alla spesa sanitaria.
Inoltre, chi si reca in pronto soccorso con codice bianco non deve pagare il ticket di 25 euro, un ulteriore vantaggio per gli anziani. Ma le agevolazioni non finiscono qui: a partire dai 75 anni, è possibile richiedere l’esenzione dal canone RAI, a condizione di avere un reddito annuo complessivo non superiore a 8.000 euro.

Sconti e bonus sui trasporti e sulla spesa

Gli over 60 possono anche approfittare di sconti sui mezzi di trasporto. Le compagnie ferroviarie offrono tariffe agevolate per l’acquisto dei biglietti, mentre i servizi di trasporto pubblico locale riducono il costo degli abbonamenti.
Un’altra opportunità è rappresentata dalla Carta Acquisti, disponibile per chi ha più di 65 anni e soddisfa determinati requisiti reddituali. Questa carta consente di ricevere una ricarica periodica per le spese quotidiane, alleggerendo il carico economico.

Novità per gli over 70 e 80 da gennaio 2025

Per i cittadini con più di 70 anni, è previsto uno sconto sui bollettini postali, che passa da 2 euro a 1 euro se pagato presso gli sportelli di Poste Italiane. Ma le novità più significative riguardano chi ha superato gli 80 anni.
Dal prossimo anno, sarà introdotto il bonus badante, un’agevolazione per le famiglie che assumono badanti a tempo indeterminato per assistere anziani non autosufficienti. Questo bonus prevede l’esonero totale dai contributi previdenziali e assicurativi fino a 3.000 euro all’anno, per un massimo di due anni, a condizione che l’anziano assistito abbia un ISEE fino a 6.000 euro.
In aggiunta, per gli over 80 beneficiari dell’indennità di accompagnamento e con un ISEE sotto i 6.000 euro, sarà disponibile un nuovo “assegno di assistenza” dal 2025, che prevede un contributo mensile di 850 euro, aumentando così il supporto economico complessivo.

Conclusioni

Le agevolazioni economiche per gli anziani rappresentano un importante sostegno per migliorare la loro qualità della vita. È fondamentale che i cittadini siano informati su queste opportunità per poterle sfruttare al meglio. Conoscere i diritti e i benefici disponibili è il primo passo per garantire un invecchiamento sereno e dignitoso.

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