BONUS MERITO – Il MIUR smentisce i sindacati

Entrano a gamba tesa i COBAS della Scuola che dopo aver letto i comunicati della triplice sindacale Cgil – Cisl – Uil circa il pre-accordo siglato la scorsa settimana e quello del MIUR che in sostanza li smentisce, scrivono: “Avete letto i comunicati stampa di CGIL, Cisl e Uil dopo la firma del contratto? Ebbene, hanno scritto che il bonus merito è stato messo sul cedolino (almeno una grossa quota) e l’altra parte data alle scuole per la contrattazione integrativa.

NIENTE DI PIU’ FALSO

Tutto resterà come prima, rimarrà il comitato di valutazione e a dare il bonus ai docenti”più bravi” sarà ancora il dirigente. a dirlo non sono i Cobas ma lo stesso MIUR: http://www.miur.gov.it/web/guest/-/contratto-sulla-valorizzazione-del-merito-nessun-dimezzamento-e-regole-per-l-assegnazione-restano-quelle-della-legge-107 Firmano un contratto farsa e raccontano anche bugie… Il problema è che lorsignori continueranno a essere rappresentativi, prenderanno molti voti alle elezioni RSU mentre chi, come i Cobas, in questi anni si è opposto alla nefasta legge 107 e rivendicato aumenti salariali decenti, rischiano di rimanere al palo”.

Insomma stiamo entrando nel vivo della campagna RSU e i sindacati di Base chiedono maggior forza, invitando i lavoratori a candidarsi nelle proprie liste e a votarli nelle scuole dove le liste sono presenti. La FLC Cgil invece sottoporrà l’accordo appena siglato ai propri iscritti per poi firmare il contratto, non ci risulta invece che CIsl e Uil faranno lo stesso, dunque il pre-accordo per le altre due grandi sorelle è da considerarsi definitivo.