Bonus benzina da 200 euro ad aprile 2024 per i dipendenti, ecco come ottenerlo

Bonus 200 euro ad aprile, a chi spetta e come richiederlo?

Il rincaro dei costi energetici mette in difficoltà molte famiglie, costrette a spendere di più per spostarsi e svolgere le proprie attività quotidiane in auto.

Per aiutare i lavoratori con reddito medio-basso ad affrontare i rincari dei carburanti, il governo ha confermato per il 2024 il bonus benzina da 200 euro.

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Vediamo chi ne ha diritto e come ottenerlo.

Il bonus benzina consiste in un contributo di 200 euro una tantum erogato sotto forma di buoni carburante o fringe benefit dai datori di lavoro.

Possono richiederlo i dipendenti del settore privato, gli apprendisti e i lavoratori di enti non commerciali con reddito annuo lordo inferiore a 35mila euro.

Bonus 200 euro, a chi va presentata la domanda nel 2024?

La domanda va presentata direttamente al proprio datore di lavoro, che decide in modo facoltativo se concedere o meno il bonus di 200 euro ad aprile.

In caso positivo, la somma viene accreditata in busta paga esente da tasse e contributi. L’alternativa è l’erogazione di buoni carburante per un importo massimo di 200 euro, spendibili presso le pompe convenzionate.

La misura straordinaria introdotta per alleviare il costo del pieno ha dunque lo scopo di supportare economicamente i lavoratori alle prese con i rincari, senza gravare sul reddito imponibile.

Un aiuto alle famiglie dei dipendenti con redditi bassi utile a garantire la mobilità in particolare per chi dipende dall’automobile per gli spostamenti quotidiani.

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