Sbloccato il bonus 250 euro per le madri dipendenti della PA, nell’articolo elenchiamo quali sono i requisiti richiesti e come richiederlo.
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Buone notizie in arrivo il bonus 250 euro per le mamme lavoratrici impiegate nella pubblica amministrazione. A partire da maggio 2024 potranno finalmente ricevere anche loro il bonus previsto dal governo per sostenere le famiglie con figli a carico. Fino ad ora, soltanto le dipendenti del settore privato ne hanno beneficiato.
Bonus 250 euro maggio 2024, di cosa si tratta esattamente?
Il bonus mamme lavoratrici consiste in una riduzione dei contributi previdenziali per tutte le lavoratrici madri con determinati requisiti. Questo determina stipendi più alti fino a 250 euro al mese.
Per beneficiarne nel 2024 è richiesto avere almeno due figli fiscalmente a carico e un contratto a tempo indeterminato. Dal 2025 il numero di figli salirà a tre.
Le lavoratrici della PA erano escluse finora perché il sistema NoiPA non consentiva le richieste. Ora gli aggiornamenti in corso renderanno possibile l’accesso a tutte a partire da maggio, con gli arretrati da gennaio.
Bonus 250 euro e arretrati a maggio 2024
L’importo del bonus dipenderà dallo stipendio, ma non supererà i 3000 euro annui (250 mensili). Sarà necessario presentare autocertificazione con i dati dei figli.
Per le docenti ci sono tempistiche diverse: chi non ha ancora fatto domanda al Ministero dell’Istruzione riceverà solo gli arretrati da 1250 euro.
Tutte le informazioni di dettaglio sulle modalità per richiedere il contributo sono disponibili sul nostro sito per aiutare le lavoratrici interessate.
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