In arrivo aumenti stipendiali mensili di 312 euro, ma solo per i lavoratori dipendenti del settore elettrico, infatti èstato firmato l’accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del settore elettrico, valido per il triennio 2025-2027. L’intesa, raggiunta tra sindacati (Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uiltec Uil) e associazioni datoriali, introduce significativi miglioramenti economici e normativi per circa 60 mila lavoratori.
L’aumento complessivo sarà di 312 euro, suddiviso in quattro tranche: 90 euro dal 1° aprile 2025, seguiti da ulteriori incrementi nei due anni successivi. A questi si aggiungono 7 euro per il welfare contrattuale e 15 euro sulla produttività. È confermato il meccanismo di adeguamento all’inflazione.
Tra le novità, spicca la riduzione dell’orario di lavoro: i dipendenti avranno tre mezze giornate annue aggiuntive. Per i neoassunti, il periodo per maturare ferie extra scende a tre anni. Migliorano anche i diritti legati alla genitorialità e alla malattia, con estensioni dei periodi di conservazione del posto di lavoro e aspettativa retribuita per le vittime di violenza.
Un contratto che segna un passo avanti per il settore, equilibrando esigenze economiche e tutela dei lavoratori.
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