La dichiarazione dei redditi può portare a boccate d’ossigeno economiche non indifferenti, soprattutto se il rimborso supera i 4.000€. Purtroppo in questi casi i tempi per ricevere la liquidità si allungano notevolmente rispetto alle somme più basse.
Il motivo sta nei controlli più approfonditi che devono essere effettuati dall’Agenzia delle Entrate su dichiarazioni con rimborsi così elevati. L’articolo 5 del decreto legislativo 175 prescrive infatti verifiche puntuali al fine di scongiurare eventuali rischi di evasione o dati non corretti.
Rimborso da 730, come accorciare i tempi
Solo dopo questa prima fase istruttoria, che parte entro 4 mesi dalla scadenza del 730, si può passare alla liquidazione vera e propria. Che deve comunque avvenire entro i 6 mesi successivi.
Tradotto: chi presenta il 730 nel 2024 con rimborso superiore a 4.000€ non dovrebbe riceverlo prima della fine del primo trimestre 2025, ovviamente se tutto procede senza intoppi.
Per accelerare i tempi è bene che i contribuenti tengano i propri dati sempre aggiornati sul sito dell’Agenzia, incluso l’IBAN per l’accredito diretto. Solo così si potrà tagliare qualche settimana di attesa.
Un avvertimento utile a non farsi trovare impreparati se si aspetta un consistente rimborso fiscale. I controlli più approfonditi allungano le attese, ma sono fondamentali per la tutela di tutti.
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