Le cifre previste per il rinnovo del contratto della scuola fanno impallidire tutti, personale docente e personale ATA. Si parla di circa 85 Euro lorde che al netto diventerebbero circa 50 Euro che non coprirebbero nemmeno i costi di un carrello della spesa. Insomma l’ennesima vergogna!
Rinnovo del contratto dei docenti e degli ATA, per loro le briciole
Cambiano i governi, cambiano i ministri ma di restituire dignità al personale della scuola non se ne parla. Le risorse previste sono davvero poche, al pubblico impiego, compresa la scuola, andranno circa 2 miliardi che vanno divisi per oltre 3 milioni di dipendenti pubblici, di cui poco meno della metà della scuola.
Briciole insomma, ma a caro prezzo perchè nel rinnovo è intenzione del governo e in particolare del ministro dell’Istruzione Bianchi, un meccanismo di valutazione dei docenti, si tratterebbe di una doppia beffa che al momento sembra non riscontrare il consenso sindacale, al momento però.
E’ andata meglio ai Dirigenti Scolastici che si sono visti portare a 50mila euro l’anno gli stipendi iniziali, badate bene quelli iniziali.
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