Assegno Unico Universale 2023 pubblichiamo le simulazioni per le famiglie in base a Isee ed età dei figli

Nei giorni scorsi abbiamo dato notizia dello strumento messo a disposizione dall’INPS che permette alle famiglie italiane di conoscere l’ammontare dell’Assegno Unico Universale che spetta loro per il 2023.

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L’aiuto alle famiglie, già comunicato in gran parte agli aventi diritto sulla base delle nuove norme contenute nella legge di bilancio 2023, può essere calcolato utilizzando pochi dati come l’Isee e l’età dei figli.

Il calcolo dell’assegno unico universale tiene conto di diverse variabili, a partire dal numero di figli a carico e dal reddito del nucleo familiare

L’assegno, che va da un minimo di 50 euro al mese a un massimo di 175 euro per ogni figlio minorenne a carico, può essere incrementato grazie all’utilizzo del software messo a disposizione dall’Inps.

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In particolare, per ciascun figlio dal terzo in poi, l’aiuto viene aumentato di una quota che varia da 15 euro, per redditi superiori a 40mila euro, a 85 euro, per redditi fino a 15mila. Inoltre, per le famiglie con 4 o più figli a carico, viene erogata una maggiorazione forfettaria di 100 euro.

Esempi di calcolo dell’importo dell’assegno unico universale 2023 in base all’ISEE e ai figli

Eseguendo alcune simulazioni, si può constatare che una famiglia con due figli, di cui uno di 11 mesi e l’altro di 4 anni, in cui entrambi i genitori percepiscono un reddito da lavoro, può ricevere un assegno mensile di 479,85 euro per un reddito annuo di 20mila euro, di 331,60 euro per un reddito di 30mila euro e di 167,45 euro per un reddito di 50mila euro.

Per le famiglie con un solo figlio, i vantaggi maggiori si avranno fino al compimento del primo anno di età del bambino. In particolare, per un reddito di 20mila euro, il contributo Inps si attesta sui 245 euro al mese, che si riducono a 180 euro per un reddito di 30mila euro e a 81 euro per chi supera i 50mila euro.

Anche per le famiglie con figli disabili sono previste maggiorazioni dell’assegno Inps. Ad esempio, per un nucleo familiare con entrambi i genitori che hanno un reddito da lavoro dipendente e con un figlio di due anni e uno con disabilità, l’assegno sarà di 452,90 euro per un reddito di 20mila euro, di 353,50 euro per un reddito di 30mila e di 221,70 euro per un reddito di 50mila euro.

Infine, prendiamo in considerazione il caso di un nucleo familiare con tre figli, di cui uno di 10 mesi e gli altri di 2 e di 4 anni. In questo caso l’assegno sarà pari a 759,80 euro per un reddito di 20mila euro l’anno, di 533 euro per un reddito di 30mila euro e di 178,50 euro per un reddito di 50mila euro.

Cos’è l’assegno unico universale?

L’Assegno Unico rappresenta un importante sostegno economico alle famiglie italiane, soprattutto in un momento di difficoltà economica determinato dalla pandemia di Covid-19. Grazie allo strumento messo a disposizione dall’Inps, le famiglie possono conoscere con facilità l’importo dell’aiuto che spetta loro, in base alle proprie esigenze e al proprio reddito.

Scarica le Le tabelle aggiornate dell’INPS marzo 2023 e le fasce di reddito.

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