Per abilitarsi all’insegnamento occorreranno 60 crediti universitari, è la svolta voluta dal governo Draghi.
De 60 crediti 24 si conseguiranno con il tirocinio, tale abilitazione darà la possibilità di partecipare al concorso ordinario che sarà semplificato. Sarà costituito da una solo prova scritta a test a risposta multipla.
Ad annunciare la nuova modalità di abilitazione è stato il ministro dell’Istruzione Bianchi e la ministra dell’università Messa.
Insomma il solo titolo di studio così come aveva previsto la precedente riforma Azzolina non basterà più.
La nuova riforma potrebbe essere inserita nel testo definitivo della legge di Bilancio 2022.
La nuova modalità di reclutamento sembra, nonostante il tirocinio, non escludere l’anno di prova prima della conferma del ruolo.
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Ecco tutti i testi per prepararsi al concorso ordinario 2021 della scuola
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