Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato alle organizzazioni sindacali l’arrivo di un decreto interministeriale riguardante la revisione delle classi di concorso.
Infatti, la Commissione Europea ha espressamente richiesto che si rispettino i tempi prestabiliti per l’attuazione della riforma del reclutamento prevista dal PNRR, quindi le tempistiche sono particolarmente stringenti.
Con il nuovo decreto, sono state associate le discipline che prevedono titoli di accesso omogenei, accorpando alcune classi di concorso. Inoltre, si è cercato di adottare un metodo uniforme per indicare gli esami e semplificare l’insegnamento dello strumento.
Revisione delle classi di concorso ed insegnamento, quanti CFU?
Per quanto riguarda la corrispondenza tra titoli di laurea, è stato effettuato un approfondito lavoro di equiparazione e si è richiamato il decreto del 9 luglio 2009 e smi, per completezza. Inoltre, il nuovo provvedimento propone l’equiparazione dei titoli rilasciati da qualunque Ateneo per alcune classi di concorso, come la A023.
Per altre classi di concorso, come la A061, è stata abolita la valutazione dei titoli professionali, mentre per la A028 sono stati abbassati i requisiti di CFU necessari. Infine, nella Tabella B, sono state semplificate le classi di concorso e sono stati inseriti anche i diplomi di nuovo ordinamento.
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