Il Ministro che non piacerà ai precari, ma voluto dai docenti in ruolo. Classe 1961, Milanese, docente universitario e laureato in giurisprudenza.
Già parlamentare con Allenza Nazionale, Il popolo delle libertà e per ultimo Futuro e libertà; si tratta di Giuseppe Valditara, il più accreditato come Ministro dell’istruzione del prossimo Governo.
Fautore del decreto Ministeriale 85, con il Ministro Moratti e firmatario in Senato dei percorsi abilitanti speciali, con il Ministro Profumo, può vantare una grande esperienza in ambito scolastico.Piacerà ai docenti?
A quelli di ruolo sicuramente si: poliedrico, aperto al dialogo e molto disponibile a dimostrare con i fatti il suo grande amore per l’istruzione, amore che lo ha spinto ad accettare i pas con riluttanza.
Contrario a sanatorie di ogni tipo, piacerà sicuramente poco ai precari. In attesa che il nome venga confermato, siamo comunque certi che sarà in grado di fare cose buone e riforme atte a migliorare il nostro sistema di istruzione.
Candidato con la Lega ed eletto Senatore, Valditara viene però presentato come Fratelli D’italia, che non è. Sarà forse un modo per avere un sottosegretario leghista e dare, quindi, tutta l’istruzione alla lega?
Molto presto vedremo come andrà a finire.
Contrario alle sanatorie di ogni tipo, piacerà sicuramente poco ai precari. In attesa che il nome venga confermato, siamo comunque certi che sarà in grado di fare cose buone e riforme atte a migliorare il nostro sistema di istruzione.
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