Allarme personale ATA, perchè la dotazione organica aggiuntiva preoccupa i precari? Nonostante le due note ministeriali pubblicate ad aprile e maggio sembrassero aver chiarito la estensione dei contratti fino a giugno per il personale ATA assunto con fondi PNRR e Agenda Sud, continuano ad arrivare segnalazioni di collaboratori scolastici le cui segreterie stanno ancora prendendo tempo.
Dopo le dichiarazioni del Ministro Valditara di voler prorogare i contratti fino a fine anno scolastico e l’inserimento del provvedimento nel decreto Coesione, la nota 3378 del 2 maggio e la successiva 3443 hanno dato indicazioni per la ricontrattualizzazione degli oltre 6mila ATA coinvolti. Tuttavia, alcune scuole sembrano voler aspettare il passaggio in Gazzetta Ufficiale.
Non è chiaro se il motivo sia solo l’attesa di questo passaggio formale o se sia stata lasciata discrezionalità nelle proroghe. Di certo i lavoratori coinvolti, ancora una volta, pagano le conseguenze di questa incertezza normativa rimanendo in bilico senza poter programmare il proprio lavoro e le prossime settimane.
Se da un lato la maggior parte dell’organico aggiuntivo è stato ricontrattualizzato, resta una piccola percentuale che ancora non ha chiarezza sulla propria posizione. Sarà necessario un ulteriore chiarimento da parte del Ministero per fare luce sul punto e tutelare tutto il personale interessato da questa vicenda.
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