Il rischio distrazione da smartphone alla guida è alto: per questo le istituzioni hanno deciso di introdurre sanzioni più severe. Chi verrà sorpreso a utilizzare il telefono mentre è al volante dovrà infatti pagare multe salate e rischia la sospensione della patente.
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Una stretta necessaria per arginare un pericolo in crescita e tutelare la sicurezza di tutti
Gli studi dimostrano che parlare o scrivere messaggi al cellulare quando si è al volante aumenta notevolmente le probabilità di incidente. Purtroppo sempre più conducenti, soprattutto i più giovani, sembrano non rendersi conto del livello di distrazione che causa l’uso dello smartphone. Le autorità hanno quindi deciso di inasprire le sanzioni per scoraggiare questa pratica pericolosa.
Chi verrà colto in flagrante dovrà pagare una multa da 250 a 1000 euro per la prima volta. Le sanzioni saranno più salate per i recidivi, fino a 1400 euro di multa e sospensione della patente per 3 mesi. Inoltre verranno decurtati ben 8-10 punti sulla patente. Si tratta di una stretta importante per garantire maggiore sicurezza sulle strade e tutelare l’incolumità di tutti gli utenti della strada.
Le nuove normative puntano anche a sensibilizzare soprattutto i giovani automobilisti, spesso poco consapevoli dei rischi. Con l’aiuto delle famiglie, sarà fondamentale far comprendere che l’auto non è un gioco e che basta un attimo di distrazione per causare gravi incidenti. La vita umana e l’incolumità delle persone devono avere la priorità rispetto all’uso superficiale dello smartphone.
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