Sta facendo discutere e non poco l’esclusione dei laureandi e diplomandi perché non ancora in possesso del titolo di studio necessario per inserirsi nelle GPS 2022. Si sentono tagliati fuori e penalizzati dal ministero dell’Istruzione e chiedono di essere inseriti con riserva.
“Poiché i diplomati e laureati sono stati ingiustamente penalizzati – scrive un nostro lettore – rispetto ad altri a cui è stato garantito la riserva di essere inseriti entro il 20 luglio 2022. Vorrei sapere se si farà ricorso al tar ci sarà delle possibilità di spuntarla. Voi organizzate ricorsi in merito. Poi vorrei far presente come mai i diplomati magistrali diplomati entro anno 2001 possono ancora inserirsi. Mentre per gli itp non dovrebbe essere riservato lo stesso trattamento a chi si diploma a. s. 2021-22. Grazie e saluti pubblicatelo. Se mi potete dare una risposta su questa email”
Abbiamo precisato che non organizziamo ricorsi e precisato, via mail, che la questione ITP e diplomati magistrali è diversa.
“Vi ringrazio – risponde ancora – per la vostra gentilezza e interessamento nel rispondermi. Però io in questa ordinanza ci vedo una tirannia da parte del miur e bianchi. In una democrazia non si deve e non si può decidere chi ammettere con riserva e chi no. Quindi neanche gli abilitanti sul sostegno e i laureandi di scienze della formazione primaria hanno il titolo per essere inseriti nelle GPS e GI. Quindi la riserva o per tutti o per nessuno.
Secondo me gli avvocati la potranno spuntare. Grazie e saluti. Mi posso anche sbagliare, spero di no”?
Siamo convinti che la questione andrà avanti e siamo anche certi che qualche associazione o sindacato organizzerà un ricorso specifico, sulla buon riuscita tuttavia nutriamo qualche dubbio.
Ecco tutti i testi per prepararsi al concorso straordinario 2022 della scuola
Inscriviti al nostro canale Telegram e riceverai gli aggiornamenti in tempo reale.
https://t.me/informazionescuola
