Quando si aggiorneranno le graduatorie di istituto di Prima, Seconda e Terza fascia?
Ricordiamo che il triennio di validità delle attuali graduatorie scade proprio nel 2020. L’ultimo aggiornamento degli elenchi dei precari è stato fatto a giugno del 2017.
Per chi non sapesse, le graduatorie di istituto sono gli elenchi di precari suddivisi in tre fasce che concorrono per le supplenze brevi o per gli incarichi annuali:
la prima fascia è destinata al personale docente già iscritto nelle graduatorie ad esaurimento GAE;
la seconda fascia invece è destinata al personale precario non iscritto alle GAE, ma in possesso dell’abilitazione all’insegnamento;
la terza fascia di istituto invece è destinata ai precari in possesso del solo titolo di studio che consente l’accesso a alle classi di concorso della Tab. A e della Tab. B. Tali tabelle assegnano ad ogni titolo di studio la disciplina di competenza.
Graduatorie di istituto aggiornamento del punteggio 2020-2023
Gli iscritti alle graduatorie di istituto durante l’aggiornamento potranno inserire il nuovo punteggio maturato in questi tre anni.
I precari possono acquisire punteggio grazie alle giornate di lavoro come supplenti effettuate nel triennio 2017/2020, grazie a nuovi titoli conseguiti in questo triennio, grazie a corsi di perfezionamento. I CFU dovrebbero sparire.
Il punteggio sarà poi calcolato in base alla tabella valutazioni titoli allegata la decreto 2020 che permetterà appunto la riapertura e l’aggiornamento delle graduatorie di istituto valevoli per il triennio scolastico 2020/2023.
Le graduatorie di istituto saranno riaperte nel 2020?
Uno dei dubbi che rimane e che sarà fugato nei prossimi mesi è se le graduatorie di istituto oltre all’aggiornamento 2020-2023 permetteranno nuovi inserimenti, non si sa quindi se saranno riaperte oppure no. A nostro parere si, anche se allo studio del governo vi sono diverse ipotesi che conosceremo già nelle prossime settimane.
Una delle ipotesi è che le graduatorie di istituto di prima (forse), seconda e terza fascia saranno trasformate in graduatorie provinciali e saranno utilizzate dalle scuole per completare gli organici. Una sorta di ritorno al passato quando queste graduatorie erano appannaggio degli ex provveditorati.
Tale riforma dovrebbe garantire la massima trasparenza poiché le nomine saranno effettuate in un unico luogo e saranno visibili da tutti.
Come maturare nuovo punteggio da inserire in graduatoria
Non è ancora chiaro se il governo manterrà oppure no il punteggio derivante dai vari corsi di perfezionamento che non fanno altro che mettere i precari contro ed arricchire i bilanci di chi tali corsi li organizza.
Da queste graduatorie non sarà possibile l’immissione in ruolo. E’ intenzione del governo quella di bandire con cadenza biennale un concorso ordinario, solo chi lo supera otterrà la stabilizzazione definitiva.
Sembra che assumerà un importante ruolo l’esame dell’anno di prova che si trasformerà in un ulteriore esame da sostenere davanti ad una commissione esaminatrice presieduta da un incaricato del MIUR.
Graduatorie di istituto incrociate 2020/2023
Per quanto concerne la copertura dei posti di sostegno, qualora dovessero mancare precari specializzati, si procederà – così come avviene già – a nominare dalle graduatorie incrociate.
Tali graduatorie non solo altro che la sintesi di tutte le graduatorie, incrociate appunto. Chi ha maggior punteggio sarà individuato e incaricato sui posti vacanti sul sostegno.
