L’idea di ridurre di un anno l’aggiornamento delle GPS è giusta perché permette ai neo laureati di inserirsi nelle graduatorie, specie ai neo laureati delle discipline STEM. La sola MAD non può compensare tale ammanco, anzi il più delle volte viene gestita in maniera “personalistica” dalle scuole. Si chiama l’amico, il nipote, il parente, il conoscente e così via.
Oltre all’inserimento dei neo laureati consente anche l’inserimento degli ITP neo diplomati e al contempo consente a chi è iscritto in una provincia nella quale la graduatoria non scorre di cambiarla.
Ridurre di un anno la durata delle graduatorie e al contempo trasformarle in elenchi provinciali (GPS) offre maggiori opportunità di lavoro a tutti.
Il tentativo di allungarle la durata di un anno a nostro parere è sbagliato, perché penalizzerebbe tutti, scuole comprese e non solo, l’intuizione giustissima di allinearle all’aggiornamento delle GAE verrebbe meno.
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