Mentre il 30 maggio si è chiusa la finestra per aggiornare la prima fascia e il 28 giugno scade quella per la terza, sono in molti a chiedersi quali siano le regole per mantenersi in entrambe le graduatorie. Non è obbligatorio il passaggio dalla terza alla prima una volta maturati i 24 mesi di servizio, anzi talvolta rimanere in terza può risultare più conveniente.
Facciamo chiarezza sulle possibilità e gli obblighi relativi all’aggiornamento delle graduatorie del personale ATA
Coloro che hanno già presentato domanda per la prima fascia possono aggiornare anche la terza, in quanto la pubblicazione delle graduatorie definitive deve ancora avvenire. Bisogna però ricordare che la provincia deve essere la stessa. Una volta inseriti in prima, l’aggiornamento in terza avverrà in automatico fino all’inserimento nella graduatoria permanente.
Rimane facoltativo il passaggio a prima fascia una volta maturati i 24 mesi, potendo risultare più conveniente rimanere in terza per aggiornare la provincia l’anno successivo. Coloro che hanno già presentato domanda per la prima possono aggiornare anche la terza, in quanto non ancora effettivamente inseriti, a patto che la provincia sia la stessa.
Uno sguardo alle norme può rasserenare gli aspiranti ATA ancora incerti sul proprio futuro professionale, permettendo di gestire con consapevolezza l’aggiornamento delle graduatorie.
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