Fa davvero specie leggere le dichiarazioni della Camusso in merito agli stipendi degli insegnanti. Ci chiediamo se sia la stessa Camusso della Cgil che ha firmato il contratto della scuola con un aumento talmente misero che contraddice se stessa. Fa ancora più specie pensare che tiri fuori il dossier a ridosso del rinnovo delle RSU della scuola e all’alba della nuova legislatura che ha visto il suo principale interlocutore (Renzi n.d.r.) uscire a pezzi dalle elezioni politiche (noi lo avevamo annunciato con un articolo del 14 febbraio) e con lui la sua ex compagna di partito ora ex ministro all’Istruzione Fedeli.
I docenti italiani sono i peggio retribuiti d’Europa
Le cifre che ha sciorinato la FLC Cgil al convegno “La scuola che verrà” sono cifre condivisibili e che InformazioneScuola, forse l’unica, ha sempre rivendicato peri docenti. Abbiamo bollato sin da subito l’accordo di 80 Euro come misera mancetta dopo 9 anni di blocco del contratto, siamo stati gli unici. Adesso al Convegno proprio la CGIL firmataria del rinnovo del contratto porta in piazza le vere cifre necessarie per recuperare il potere di acquisto dei salari del comparto scuola. Secondo il loro dossier occorrerebbero: per la scuola dell’Infanzia un aumento di 455 euro al mese, per la scuola media 363 euro, per le superiori 439 euro. Bene, peccato che loro si siano accordati per circa 40 Euro netti procapite.