La Regione Sicilia lancia un nuovo bonus fino a 5000 mila euro sussidio per aiutare le famiglie più bisognose, ecco come funzionerà
Un aiuto concreto per le famiglie in difficoltà economica: la Regione Sicilia si prepara a lanciare un nuovo bando per l’erogazione di un bonus fino a 5.000 euro destinato ai nuclei familiari a basso reddito. Il testo del provvedimento, voluto dal Presidente Schifani e approvato dall’Assemblea Regionale Siciliana, prevede che il bando verrà pubblicato entro la fine di questo 2024, in modo da poter erogare i primi contributi già all’inizio del prossimo anno.
Requisiti e criteri di assegnazione del bonus da 5000 euro
Sebbene i dettagli del bando non siano ancora stati resi noti, alcune indiscrezioni trapelate dalle testate locali hanno già fatto luce sui principali requisiti per accedere al bonus: avere un reddito familiare annuo non superiore ai 5.000 euro, documentato tramite modello ISEE.
Essere disponibili a svolgere lavori di pubblica utilità
Questi criteri ricalcano in parte quelli attualmente in vigore per il Supporto Formazione e Lavoro, con l’importante differenza che il nuovo bonus siciliano sarà una tantum e non mensile. Inoltre, la Regione predisporrà una graduatoria di assegnazione in base al reddito dichiarato: più basso sarà il reddito, maggiore sarà l’importo del contributo, fino a un massimo di 5.000 euro a famiglia.
Questo meccanismo permetterà di allargare la platea dei beneficiari, evitando di concentrare l’intero budget su un ristretto numero di nuclei familiari. Secondo le stime riportate dal Giornale di Sicilia, con un sistema di assegnazione graduale i nuclei beneficiari potrebbero essere oltre 6.000, a fronte dei soli 6.000 che avrebbero ottenuto il contributo massimo di 5.000 euro ciascuno.
Tempistiche e prossimi passi
Il bando per il nuovo bonus dovrebbe essere pubblicato entro Natale 2024, in modo da poter erogare i primi contributi a partire da febbraio-marzo 2025. Un aiuto per le famiglie in difficoltà, in un momento di persistente crisi economica.
Rimaniamo in attesa dei dettagli ufficiali del bando, confidando che questa misura possa rappresentare un valido strumento di sostegno per i nuclei familiari più fragili della nostra regione.
Leggi anche:
M5S, Caos al Governo: Bernini contro Sasso, Fi e Lega litigano sull’Università
Pensioni e APE Sociale, attenzione alla scadenza fissata al 30 novembre
Segui i canali social di InformazioneScuola
Iscriviti al gruppo Telegram: Contatta @informazionescuola
Iscriviti al gruppo whatsapp
Iscriviti alla nostra pagina Facebook