Le risorse del PNRR ci sono,18 miliardi oltre che per i progetti di innovazione della scuola possono essere usati (finalmente) per ridare dignità agli stipendi del personale della scuola, docenti ed ATA. Da sempre sono stati considerati il bancomat dei governi.
I tagli alla scuola e agli stipendi hanno permesso ai governi del passato di dirottare le risorse altrove con il risultato di rendere la professione dei docenti sempre meno appetibile e gli stipendi del Personale ATA da terzo mondo.
Un collaboratore scolastico percepisce poco più di 1000 Euro al mese, una miseria!
400 Euro al mese per ridare dignità al personale della scuola
Le risorse previste dal PNRR potrebbero finalmente ridare ossigeno alle tasche dei poveri docenti e dei poveri ATA, e non è un eufemismo. I sindacati proprio in questi giorni hanno fatto sentire la loro voce. Chiedono rinnovi dei contratti dignitosi e promettono di non mollare la presa. Sarà davvero così?
Intanto il ministro Brunetta ha annunciato che vorrebbe mettere mano anche allo stato giuridico dei docenti, una vecchia storia ma che non ha senso, sarebbe invece più serio mettere mano alla burocrazia che annienta il lavoro dei docenti e che negli ultimi anni è diventata sempre più soffocante.
Intanto il governo ha messo in agenda la scuola e i 18 miliardi potrebbero davvero ridare dignità agli stipendi dei docenti e del Personale ATA e 400 Euro potrebbero essere gli aumenti giusti.
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