Mercoledì 1 marzo 2023 si svolgerà la prima Giornata nazionale della Cura della vita delle persone e del pianeta promossa dal Comitato promotore della Marcia PerugiAssisi, dalla Rete Nazionale delle Scuole di Pace e da numerose altre organizzazioni.
In 112 città di 19 regioni, migliaia di studenti e insegnanti usciranno dalle loro scuole (132 in totale) per andare a conoscere e ringraziare le persone che si prendono cura di noi e degli altri.
L’ISI Pertini di Lucca, istituto aderente alla Rete Nazionale delle Scuole di Pace, organizza dal primo di marzo e per il periodo dedicato al tema una serie di iniziative di approfondimento didattico e formativo, fortemente caldeggiate dalla ds, prof.ssa Daniela Venturi:
Il primo di marzo gli studenti incontreranno in auditorium alcuni esperti dell’associazione LUNA ONLUS che è impegnata per la prevenzione e la lotta contro ogni tipo di violenza di genere (psicologica, fisica, sessuale ed economica) e sui minori e contro ogni altra azione volta alla violazione dei diritti umani, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità e all’integrità fisica e psichica che possa costituire una minaccia per la salute. Si propone anche come scopo il sostegno alle donne che in un particolare momento della vita si trovano a vivere situazioni di difficoltà personale, familiare e professionale.
Il 03/03 le classi individuate dialogheranno in succursale con alcuni rappresentanti dell’associazione calcio amputati e dell’associazione Lucca senza barriere per discutere dell’importanza della solidarietà e della resilienza nello sport e nella comunità urbana.
Il 14/03 e il 21/03 gli allievi dell’indirizzo benessere avranno modo di ascoltare le esperienze degli esperti del Consultorio adolescenti e giovani (12-24 anni) in auditorium.
Sono inoltre previste altre iniziative che coinvolgeranno associazioni ed enti: visita presso la biblioteca civica AGORA’ per l’idea di prendersi cura e farsi curare dai libri; l’incontro con alcune autorità del Comune di Lucca; il percorso della solidarietà con visita alla Mensa dei poveri e al centro diurno della Caritas; l’incontro con esperti Caritas sul carcere; la Fondazione Alice Benvenuti per la cura delle famiglie dei piccoli degenti oncologici dell’Ospedale Pediatrico Meyer; il Ser.D per la cura dalle dipendenze; l’AVO di Lucca, servizio gratuito parrucche per donne con patologie oncologiche; l’ANGSA Toscana, associazione formata, ormai da 30 anni, da genitori con figli affetti da autismo; l’ANFFAS; Orto botanico per la cura del verde.
Le iniziative che verranno promosse e proposte a scuola sono molteplici, differenziate e “polisemantiche”, in quanto nella diversità di esperienze e testimonianze il filo conduttore rimanga il rispetto e l’amore per l’umanità in senso lato ed esteso a qualsiasi forma di vita, dalla più semplice a quella più evoluta. La “cura” è un’attitudine, una forma mentis, una sfida per le comunità scolastiche affinché attecchisca quanto più è possibile tra le giovani generazioni.
Cura significa un antidoto all’indifferenza e costituisce l’unica forma di “vaccino” per eventuali future epidemie di violenza e negazione dei diritti civili e umani.
“Se vogliamo davvero che il nuovo anno sia buono -ha detto Papa Francesco il 1 gennaio- occorre abbandonare i linguaggi, i gesti e le scelte ispirati all’egoismo e imparare il linguaggio dell’amore, che è prendersi cura.”
Dal 1 marzo al 21 maggio 2023 La Giornata della Cura è parte integrante del Programma Nazionale di
educazione civica e di cura delle nuove generazioni “Per la pace-Con la cura” che si concluderà domenica 21 maggio 2023 con la Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità intitolata “Trasformiamo il futuro”.
Il 1 marzo è l’Equal Care Day La Giornata della Cura della vita delle persone e del pianeta è promossa in
occasione dell’Equal Care Day, una iniziativa avviata nel 2016 da una rete tedesca di persone e associazioni che vuole promuovere la rivalutazione e un’equa ripartizione dei lavori di cura nella nostra società.
I promotori della Giornata della cura In Italia la Giornata della Cura è promossa dal Comitato promotore Marcia PerugiAssisi, Rete Nazionale delle Scuole di Pace, Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Rete Salute Welfare Territorio (Salute diritto fondamentale, SOS Sanità, Salute Internazionale, Lisbon Institute of Global Mental Health, Con/F/ Basaglia, Campagna Primary Health Care Now or Never), Articolo 21, Centro Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università di Padova, EIS – Scuola di Alta Formazione “Educare all’Incontro e alla Solidarietà” della LUMSA di Roma, Tavola della Pace.
Il Simbolo della Giornata Simbolo della Giornata della Cura è una ciotola donata dai Piccoli Ceramisti di Scomigo a Papa Francesco nell’incontro delle Scuole di Pace dello scorso 28 novembre. La ciotola è un contenitore essenziale che serve per contenere il cibo o l’acqua, due beni essenziali della vita. La ciotola accoglie e dona, può essere usata per “servirsi” o per “servire”, per prendersi cura di sé e degli altri. La ciotola è stata realizzata da Sara Dall’Antonia in porcellana. Cotta a 1.300° per impreziosire la materia e renderla più resistente, ha la caratteristica di essere concentrica, alludendo alla perfezione e all’abbraccio fraterno, ma con un bordo increspato segno dell’imperfezione umana.
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